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I fatti più importanti accaduti nell'anno 1960

- 5 Luglio: A Ravenna l’abitazione del presidente dell’Associazione nazionale partigiani italiani, il senatore comunista Arrigo Boldrini, assaltata e incendiata da una banda di neofascisti. A Roma, lanciata una bomba contro una sezione del Pci. A Milano devastata una sede del Partito radicale.

- 6 Luglio: A Roma, a porta San Paolo, i carabinieri a cavallo, al comando del tenente Raimondo D'Inzeo, caricano i dimostranti di una manifestazione antifascista organizzata dalle associazioni partigiane. A partire dal giorno seguente manifestazioni e disordini in varie località per protestare contro gli episodi di Roma (drammatici gli episodi di Reggio Emilia, dove la polizia spara sulla folla uccidendo 5 giovani; in Sicilia si contano 4 morti) 

- 7 Luglio: Vi sono scontri a Reggio Emilia, Parma, Modena, Castellamare di Stabia e Napoli tra i manifestanti che protestano contro i fatti di Roma e la polizia. A Reggio Emilia vi sono cinque morti tra i manifestanti

- 8 Luglio: Si diffonde in tutto il paese lo sciopero generale contro il governo Tambroni, proclamato dalla CGIL per protestare contro gli omicidi del giorno prima.
A Palermo e Catania, durante delle manifestazioni antifasciste, muoiono quattro persone in seguito all'intervento della polizia.
Il presidente del Senato, Marzagora, propone 15 giorni di tregua.

- 10 Luglio: Su richiesta del governo, la questura di Genova chiede ai responsabili dell’Msi di spostare la sede del congresso dal centro della città al sobborgo di Nervi.

- 12 Luglio: Intervenendo alla Camera, Pietro Nenni accusa il governo di aver fomentato il clima di tensione degli ultimi mesi e chiede la messa in stato di accusa di Tambroni di fronte alla Corte costituzionale.

- 13 Luglio: Muore a Roma lo storico Federico Chabod. La direzione della DC rilancia il colloquio con i partiti di centro. La Corte costituzionale dichiara legittimo il monopolio statale delle trasmissioni televisive.

- 14 Luglio: Alla Camera, il presidente del consiglio Tambroni giustifica l’operato delle forze dell’ordine e sostiene che i disordini che stanno attraversando il paese sono parte di un piano di destabilizzazione coordinato dal Partito comunista e connesso a una precisa strategia internazionale.

- 16 Luglio: Firmato un accordo tra sindacati e Confindustria che riconosce la parità salariale tra uomo e donna.

- 17 Luglio: Gastone Nencini vince il Tour de France.

- 18 Luglio: Sessantuno intellettuali cattolici (tra cui Beniamino Andreatta, Leopoldo Elia, Giovanni Getto, Siro Lombardini, Costantino Mortati, Ettore Passerin d’Entrèves, Pietro Scoppola) sottoscrivono un appello contro le tentazioni autoritarie manifestate dal governo e la collaborazione della Democrazia cristiana con il Movimento sociale.

- 19 Luglio: Tambroni presenta al presidente della Repubblica le dimissioni del suo ministero.

- 26 Luglio: Si insedia il III° governo presieduto da Amintore Fanfani, monocolore democristiano fondato sull’appoggio esterno del Partito liberale e del Partito socialdemocratico e sull’astensione di monarchici e Partito socialista. Aldo Moro lo definisce il governo delle «convergenze parallele», mettendo in evidenza il tentativo di far convivere all’interno della maggioranza esperienze che non si possono incontrare (la destra liberale e monarchica da una parte e la sinistra socialista dall’altra).

- 11 Agosto: Costituito il Comitato nazionale per l’energia nucleare (Cnen).

- 19 Agosto: Guido Carli diviene governatore della Banca d'Italia.

- 20 Agosto: Viene inaugurato il nuovo aeroporto di Fiumicino (Roma), il Leonardo da Vinci.

- 25 Agosto: Si aprono a Roma i giochi della XVII Olimpiade. La squadra italiana di pallanuoto vince la medaglia d’oro. Livio Berruti vince la medaglia d’oro nei 200 metri piani e Abdon Pamich nella 50 chilometri di marcia.

- 17 Settembre: Una grande alluvione colpisce il settentrione, provocando molti morti.

- 19 Settembre: muore ad Anzio (Roma) il politico fascista Gaetano Polverelli.

- 27 Settembre: Il segretario della Camera del lavoro di Lucca Sicula (Agrigento), Paolo Bongiorno, assassinato dalla mafia.

- 11 Ottobre: Inizia la trasmissione del programma televisivo "Tribuna elettorale".

- 13 Ottobre: Muore a Roma il politico fondatore del movimento "L'Uomo qualunque" e giornalista Guglielmo Giannini.

- 18 Ottobre: Ha inizio, all’assemblea generale delle Nazioni Unite, il dibattito sulla questione del Sudtirolo, che si conclude il 27 ottobre con l’invito rivolto a Roma e a Vienna di riprendere i negoziati diretti. Nel caso in cui dovessero permanere le ragioni di contrasto, i due paesi sono invitati a fare ricorso al giudizio arbitrale dell’Alta corte di giustizia dell’Aja.

- 19 Ottobre: termina la pubblicazione del giornale "L'Uomo qualunque".

- 27 Ottobre: Viene ordinato il sequestro del film L'avventura di M. Antonioni.

- 6-7 Novembre: Si svolgono le elezioni provinciali e comunali, che segnano un successo per il PCI.

- 12 Novembre: Il «New York Times» accusa l’Italia di scarsa fedeltà nei confronti dell’Alleanza Atlantica.

- 15 Novembre: Inizia la trasmissione del programma televisivo "Non è mai troppo tardi".

- 23 Novembre: Si svolge a Milano un grande sciopero in favore dei lavoratori del settore elettromeccanici.

- 27 Novembre: Viene istituita l'assicurazione obbligatoria contro le malattie.